PREMESSO :
CHE in una città come Firenze,
dove il patrimonio arboreo stimato attualmente è di 70.000 alberi circa, già
falcidiato dalle grandi opere che ne hanno determinato una drastica perdita
(http://www.salviamofirenze.it/homepage/AlberiAbbattutiLinee13.pdf -dati CNR),
si calcola che LE POTATURE SELVAGGE POSSANO DETERMINARE DA SOLE UNA PERDITA
FINO AL 3% DELLE ALBERATURE ad alto fusto ogni anno , ovvero più di 2000 alberi
solo a Firenze (gli alberi adulti sono gli unici che attraverso l’ampio fogliame POSSONO efficacemente ASSORBIRE
CO2, RILASCIARE OSSIGENO E FILTRARE I PERICOLOSI PARTICOLATI, con inevitabili
CONSEGUENZE NEFASTE SULLA SALUTE DEI CITTADINI, oltre al visibile ed innegabile
DEGRADO ANCHE ESTETICO E PAESAGGISTICO che la perdita degli alberi ad alto
fusto comporta in una città d’arte come Firenze.
CHE - il Comune di Firenze ha
già adottato ufficialmente delle linee guida ineccepibili per la loro potatura
corretta
(http://www.agronomiforestalifi.it/Documenti/linee_guida%20potature.pdf) che, se
applicate, garantirebbero da sole la conservazione e la salute del patrimonio
arboreo in città non colpito dalle grandi opere.
CHE continuano ad arrivare
segnalazioni da cittadini in tutte le zone di FIRENZE, PERFINO IN AREE PROTETTE
DA VINCOLO PAESAGGISTICO (VIALE LAVAGNINI, ZONA FORTEZZA) che denunciano
interventi di “potatura” selvaggia, in realtà vere e proprie CAPITOZZATURE che minano la salute degli alberi e che alla
lunga ne determinano anche una pericolosa instabilità, producendo situazioni di
grave pericolo per i cittadini e portando all’abbattimento di preziosi alberi
ad alto fusto che se ben potati sarebbero rimasti sani e solidi (http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/pino_killer_roma_esperto-1586482.html)
CHE- FIRENZE è già segnalata (http://hort.ifas.ufl.edu/woody/heading-cut-photo-detail.shtml)
per lavori di potatura eseguiti al di sotto degli standard internazionali,
da parte di uno dei massimi esperti mondiali del settore.
CHE il 16 febbraio 2013 è
entrata in vigore la Legge no. 10 del 14 gennaio 2013 che obbliga i Comuni a
piantumare un nuovo albero per ogni nascituro
(http://www.laleggepertutti.it/23616_i-comuni-dovranno-piantare-un-albero-per-ogni-neonato-in-vigore-la-legge-dal-16-febbraio)
entro sei mesi dalla nascita.
CHIEDIAMO
1) IL RISPETTO DELLE LINEE GUIDA PER LA POTATURA GIA’ PER ALTRO UFFICIALMENTE ADOTTATE DAL COMUNE DI FIRENZE
2) L’ISTITUZIONE DI UNA DIREZIONE LAVORI
COMPOSTA DA TECNICI QUALIFICATI CHE
VIGILI AUTONOMAMENTE SULLA EFFETTIVA ATTUAZIONE DELLE REGOLE PER UNA CORRETTA
POTATURA DA PARTE DELLE DITTE INCARICATE DEI LAVORI.
3) L’ IMPLEMENTAZIONE ANCHE PER GLI ALBERI COMUNALI DELL’ORDINE DI SERVIZIO 3/9/2009 IN BASE A
MOZIONE NO. 409 DEL 27 LUGLIO 2009, CHE IMPEGNA IL SINDACO AD INFORMARE I
CITTADINI MEDIANTE AFFISSIONE SU ALBO PRETORIO ANCHE ON-LINE, NOTIZIA DI
EVENTUALI ABBATTIMENTI 40 GG. PRIMA DEL PREVISTO EVENTO, COMPRESO MOTIVO
ABBATTIMENTO E STATO SALUTE DELLE ALBERATURE IN QUESTIONE, IN VIGORE DAL 2009
MA MAI APPLICATA.
4) IL RISPETTO DELLA LEGGE NO. 10 DEL 14 GENNAIO 2013 (OBBLIGO DI
PIANTUMAZIONE ENTRO SEI MESI DALLA NASCITA DI OGNI NUOVO NATO).
5) CHE SI RISPETTI PER LE NUOVE RIPIANTUMAZIONI LA STESSA TIPOLOGIA DI ALBERI IN
SOSTITUZIONE DI QUELLI CHE SIANO STATI EFFETTIVAMENTE CERTIFICATI MALATI,
SPECIALMENTE NELLE ZONE SOGGETTE A VINCOLO PAESAGGISTICO.
In fede, i sottoscritti cittadini :
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