LE PROMESSE DEL COMUNE DI FIRENZE RIGUARDO ALLE ALBERATURE: UN FALLIMENTO, BREVE
CRONISTORIA DI UNA TRASPARENZA MANCATA.
ERA IL 24 LUGLIO DEL
2007 QUANDO IN UN COMUNICATO STAMPA IDRA DENUNCIAVA QUELLO CHE ANCHE
I CITTADINI INTERESSATI AL DESTINO DEGLI ALBERI AVEVANO NOTATO DA
TEMPO: LA TOTALE ASSENZA DI DATI AMBIENTALI ACCESSIBILI ALLA
CITTADINANZA.
Idra dunque chiedeva la
creazione di un link ad hoc nelle Rete Civica. Prontamente il
comitato Cittadini per gli Alberi accoglieva la proposta di Idra e a
sua volta, in un Manifesto per la Salvezza degli Alberi, raccoglieva
firme per una petizione per chiedere espressamente che il Comune
pubblicasse per dovere di trasparenza e informazione di TUTTI i
cittadini, anche disabili, non addetti ai lavori, un link facile,
intuibile, per L'ACCESSO DIRETTO a precisi dati
COME IL NUMERO, LA
UBICAZIONE E SOPRATTUTTO, LA PUBBLICAZIONE DELLE SCHEDE DELLA
SALUTE/MALATTIA DELL'ALBERO/I DI CUI IL COMUNE CHIEDEVA ED (ATTUAVA
SPESSO NELLA TOTALE INCONSAPEVOLEZZA DEI CITTADINI) CON LA
MOTIVAZIONE DELL'ABBATTIMENTO E LA FIRMA DI UN BOTANICO DI
RIFERIMENTO.
Si noti che queste schede,
PRIMA DELL'EPOCALE PROTESTA DI MIGLIAIA DI CITTADINI NEL VIALE
MORGAGNI, ERANO DISPONIBILI IN RETE, PUBBLICATE E STAMPABILI DA
CHIUNQUE, A CURA DELLA CICLAT SAN MARCO.
Paradossalmente, invece,
proprio negli anni in cui aumentavano le leggi SULLA TRASPARENZA E
LIBERO ACCESSO AI DATI DELLA PA PER IL CONTRASTO ALLA CORRUZIONE, la
PA FIORENTINA ingaggiava da quel momento in poi UN BRACCIO DI FERRO
CON I CITTADINI. Finché due anni dopo, precisamente a luglio del
2009 , grazie alla mozione no. 409 (per informare i cittadini sul
taglio degli alberi) il consiglio comunale votò all'unanimità a
favore della mozione, che presto divenne un Ordine di Servizio (3
settembre 2009) del Direttore dell'Osservatorio Ambientale Pietro
Rubellini. Per la verità questo Ordine di Servizio, a cui i
cittadini hanno chiesto inutilmente per anni di poter accedere anche
solo per visione, vista l'ambiguità dei dati pubblicati e le
dichiarazioni, spesso in contrasto tra lor, dei vari funzionari
addetti al verde, è sempre rimasto un oggetto misterioso. Ma dietro
le dichiarazioni pubbliche dell'allora assessore all'ambiente
Cristina Scaletti e comunicati stampa ufficiali di Palazzo Vecchio,
si seppe comunque che la PA fiorentina aveva accolto le istanze dei
cittadini con informazioni riguardanti TUTTI GLI ALBERI OGGETTO DI
FUTURO ABBATTIMENTO, quelle private ma anche e soprattutto QUELLE
COMUNALI. Fin dall'inizio si notò pero' che, a parte qualche sparuta
eccezione da parte di onesti funzionari che per un po' di tempo le
pubblicarono, NON COMPARVERO QUASI MAI SUL SITO PROPRIO LE SCHEDE
DELLA SALUTE/MALATTIA (oggetto di PRIMARIO INTERESSE DEI CITTADINI E
ANZI PRATICAMENTE IL MOTIVO DELLA LORO GRANDE MOBILITAZIONE), che
certificavano anno dopo anno, lo stato di salute dell'albero/i, in
questi anni, al contrario, GELOSAMENTE CONSERVATE dall'assessorato
all'ambiente e mal volentieri date anche dietro regolare richiesta di
accesso di quei cittadini che si prodigano per cercare di salvare
almeno gli alberi sani, evitando così ogni INUTILE abbattimento
della risorse arboree cittadine.
Inutile dire che invece
non solo l'ACCESSO è diventato via via sempre più tortuoso (il giro
che si deve fare per arrivarci è una vera e propria gimkana) ma
SPESSO SUL LINK NON SI TROVANO AFFATTO GLI ALBERI COMUNALI, come
recentemente perfino candidamente ribadito da funzionario addetto al
verde che pubblicamente rivelava di NON ESSERE NEPPURE A CONOSCENZA
CHE L'OBBLIGO RIGUARDASSE ANCHE LE ALBERATURE COMUNALI.
E MAI, RIPETIAMO MAI,
ORMAI I CITTADINI TROVANO LE SCHEDE CHE L'ASSESSORATO ALL'AMBIENTE,
QUANDO I CITTADINI NE CHIEDONO L'ACCESSO (garantito loro dal decreto
legislativo del 19 agosto 2005, n. 195 in attuazione della direttiva
comunitaria 2003/4/CEE) FANNO INVECE CADERE DALL'ALTO,
RENDENDO FARAGINOSO E COMPLICATO IL LORO OTTENIMENTO, CHE DOVREBBE
ESSERE INVECE DIRETTO, FACILE, INTUIBILE.
Cittadini per gli Alberi
chiede dunque di nuovo CHE IL COMUNE DI FIRENZE, in particolare
l'assessorato all'ambiente, CESSI LA PROPRIA INADEMPIENZA RISPETTO
ALLA PUBBLICAZIONE DEI DATI ESSENZIALI ALL'INFORMAZIONE PUNTUALE E
PRECISA RIGUARDO AGLI ABBATTIMENTI, con link DIRETTO DA UN QUALSIASI
BROWSER, ivi comprese LE SCHEDE DELLA MALATTIA/SALUTE DELLE
ALBERATURE in modo da non costringere i singoli cittadini ad
estenuanti giri di consultazione per avere ciò che e' GIA' LORO
DIRITTO AVERE A DISPOSIZIONE.
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