giovedì 7 marzo 2013

ALLARME FITOSANITARIO: A FIRENZE RISCHIO CONTAGIO PLATANI IN TUTTA L’AREA DI VIALE DE’ MILLE?
OPPURE LA MALATTIA SOLO UNA SCUSA COME PER IL VIALE MORGAGNI? CITTADINI PER GLI ALBERI CHIEDE VERITA’ E LA TRASPARENZA CHE IL SINDACO AVEVA PROMESSO MA NON HA MAI MANTENUTO


A distanza di anni da quando tutto il Consiglio Comunale di Firenze al completo ha votato all’unanimità la mozione (rileggiamola, ci fa bene alla memoria!)
Mozione n. 409 approvata dal consiglio comunale
nella seduta del 27 luglio 2009
“ Per informare i cittadini sull’abbattimento degli alberi”
Considerato che gli alberi vengono abbattuti senza nessun tipo di preavviso;
Tenuto conto che gli alberi sono un bene di tutti e che gli abitanti hanno diritto ad essere almeno informati per tempo quando vengono abbattuti;

impegna il Sindaco a:

-          informare i cittadini con almeno 30 giorni di anticipo sul numero e l’ubicazione degli alberi che verranno abbattuti.

... che è stato seguito da relativo Ordine di Servizio n.16 del 3/2/2009 emanato dal Direttore della Direzione Ambiente del Comune di Firenze,

La mozione, l’impegno del Sindaco, l’ordine di servizio e lo sforzo di migliaia di cittadini è rimasta lettera morta.
La necessità della trasparenza e della puntuale informazione circa il destino delle alberature pubbliche era sorta per i cittadini, anche questo ricordiamolo, in seguito alla vicenda iniziata nel Viale Morgagni quando appunto la presunta “malattia” degli alberi, sbandierata da molti funzionari pubblici e amministratori sia in private conferenze ma anche assemblee pubbliche, conferenze stampa, interviste televisive etc. risultò non essere mai stata il vero motivo della demolizione di gran parte del Viale, ormai ridotto ad uno scheletro irriconoscibile.
Un grandissimo numero di Fiorentini, rimasti scottati da questa bruttissima esperienza e assenza di democrazia, avevano perciò invocato una tutela per le alberature che passasse, quanto meno, dalla necessaria trasparenza dovuta anche al singolo cittadino in materia di ambiente.
Invece, a distanza di 3 anni, la sig.ra e..g…è stata ancora una volta una semplice concittadina, ha dover per l’ennesima volta essere costretta, da sola, a darsi da fare, senza che a questo punto potesse semplicemente già da tanto tempo la possibilità di consultare semplicemente la Rete Civica Sezione Abbattimenti – Alberature Comunali – o anche trovarlo affisso all’Albo Pretorio - per trovare ciò che da anni i cittadini avevano chiesto – informazioni circa il previsto abbattimento di questi due esemplari, la loro scheda fitosanitaria, i motivi per cui i tecnici (con firme) ritenevano fossero da eliminare questi 2 platani, il tutto 30 giorni prima dell’eventuale abbattimento.
Invece tutto come prima. La Signora si sveglia al mattino che gli alberi c’erano, torna dal lavoro che gli alberi non ci sono più. Le risposte, se le vuole, se le cerchi.
Le risponde (meno male) un altro cittadino, tecnico fitosanitario della Regione, sì, ma probabilmente ignaro dell’impegno che l’Assessorato, Sindaco e Consiglio si erano già presi tre anni prima in pompa magna e perfino auto-lodandosi di essere stati magnanimi di questi cittadini un po’ esosini.
Ma il Funzionario Regionale mette a parte la Sig.ra che non solo la malattia esiste, ma che in alcune zone è già pandemia, e che, infine, il CANCRO del PLATANO è già nella nostra città, nella zona delle Cure appunto, chiamata AREA DI CONTAGIO.
Riportiamo il testo esatto della risposta del cortese funzionario “entro venerdì comunque le farò avere la cartina di Viale dei Mille (per le altre zone di Firenze non sono in grado di produrle) e gli esiti delle analisi di laboratorio sulle piante che sono state abbattute. Ulteriori notizie e informazioni le può trovare sul portale del Servizio Fitosanitario Regionale all'indirizzo www.regione.toscana.it - menu imprese - agricoltura - Servizio Fitosanitario Regionale. Nel ns. sito è inoltre possibile visualizzare la situazione del cancro colorato del platano sul territorio regionale aggiornata al luglio 2012, cliccando, sotto collegamenti esterni, sul link del sistema cartografico del Servizio Fitosanitario Regionale. A breve uscirà un opuscolo sulla malattia e verrà aggiornata anche la relativa cartografia…infine aggiunge:
Le faccio presente, inoltre, che nella zona di Viale di Mille, in quanto zona focolaio per il cancro colorato del platano, in base all'art. 6 comma 8 del DM di lotta obbligatoria alla 29/02/2012 alla Ceratocystis fimbriata (che le allego) non possano essere reimpiantati platani”.
-____-

Cittadini per gli Alberi, in una lettera agli amministratori, primi fra tutto il Sindaco, chiedono: “Quando pensavate di darne dettagliata informazione alla popolazione?? Ad abbattimenti di massa già eseguiti? Come ai tempi del Viale Morgani, come per il Parco Storico del Poggi negli ex Macelli?...ma quei tempi non sono ancora finiti? Non è finito il tempo di prendere in giro i cittadini che a voi si affidano?”
Dunque Cittadini per gli Alberi fa suo l’appello della sig.ra e chiede al Sindaco, all’Assessorato all’Ambiente, a tutto il Consiglio comunale: “Ci risiamo con un nuovo Viale Morgagni?
Vogliamo vedere le schede degli alberi uno per uno, vogliamo sapere quali intendete buttare giù, dove e quanti, per i grandi lavori in vista TAV e TRAMVIE, vogliamo cioè sapere la verità sulla sorte degli alberi comunali che sono proprietà della cittadinanza tutta! E vogliamo che questa verità sia facilmente reperibile in Rete, direttamente sull’albero (ovviamente in modo innocuo) e sui giornali, in apposita sezione, a cura dell’Amministrazione Comunale, ma questo lo sapevate bene e da tempo”.
Sembra che finora i grandi partiti abbiano sempre snobbato i cittadini e le loro reiterate richieste, non solo in tema ambientale… ma c’è aria di primavera in giro, e il vento tra gli alberi ha cambiato direzione…continueranno ugualmente ad ignorarci ancora???

Dopo IMU, IRPEF, IVA, TARES, EQUITALIA, MPS, LAVORO E DIGNITA’, no, non vi lasceremo portare via anche l’OSSIGENO! Cittadini per gli Alberi

Nessun commento:

Posta un commento